Importazioni
Le importazioni nella prima settimana di gennaio hanno registrato un calo del 18,1% nell’agricoltura, che ha totalizzato 85,01 milioni di dollari. L’industria estrattiva, invece, è cresciuta del 130,5%, raggiungendo US$ 314,52 milioni di acquisti esteri, mentre l’industria manifatturiera ha aumentato le importazioni del 13,6%, raggiungendo US$ 3,93 miliardi.
In ambito Agricoltura si registra un aumento degli acquisti di animali vivi, esclusi pesci e crostacei (+151,4%); pesce intero vivo, morto o refrigerato (+41,1%) e lattice, gomma naturale, balata, guttaperca, guayule, chicle e gomme naturali (+92,4%). Il calo è stato influenzato dalla riduzione delle importazioni di frumento e segale non macinati (-12,5%); frutta e frutta a guscio non oleose, fresche o essiccate (-45,2%); e soia (-93,7%).
L’industria estrattiva ha aumentato principalmente le importazioni di altri minerali e concentrati di metalli di base (+105,2%); carbone, anche in polvere, ma non agglomerato (+431,3%); e gas naturale, liquefatto e non (+190,1%).
L’Industria Manifatturiera, invece, ha incrementato gli acquisti di oli combustibili o minerali bituminosi, ad eccezione dei greggi (+49,2%); composti organo-inorganici, composti eterociclici, acidi nucleici e loro sali e sulfamidici (+81%); e fertilizzanti chimici o fertilizzanti, esclusi i fertilizzanti grezzi (+41,6%).