IL SOTTOMARINO BRASILIANO BASATO SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE SARÀ UTILIZZATO DA AZIENDA ITALIANA

Il veicolo autonomo sviluppato con il supporto di EMBRAPII sarà sottoposto a test in Italia e sarà schierato nelle acque brasiliane nel terzo trimestre del 2022

Una proposta senza precedenti nell’industria brasiliana sta per conquistare acque internazionali in due progetti: monitoraggio pilota delle strutture offshore. Si tratta del ‘FlatFish Submarine’, un veicolo acquatico autonomo senza pilota, una specie di Drone sottomarino, dotato di 3D ad alta risoluzione, per l’esplorazione di petrolio e gas, originariamente sviluppato, in collaborazione, dalla Società brasiliana di ricerca e innovazione industriale (EMBRAPII), EMBRAPII Unità Senai Cimatec e la società BG Brasil.

Nella prima fase del progetto pilota, le prove intermedie saranno effettuate in acque poco profonde al largo di Trieste (Italia), sede della multinazionale italiana Saipem. La seconda fase dovrebbe avvenire nel terzo trimestre del 2022, con la sua implementazione nelle acque brasiliane, da parte di Shell e Petrobras.

L’obiettivo è qualificare ‘FlatFish’ per effettuare ispezioni a distanza al fine di supportare campagne di monitoraggio e manutenzione delle infrastrutture in acque profonde.

Design e intelligenza artificiale

La silhouette compatta e affusolata del veicolo, basata su concetti aerodinamici per la navigazione e il monitoraggio, fa sembrare il sottomarino un pesce, da cui il nome inglese “flat fish”. Con la tecnologia di intelligenza artificiale (AI) incorporata, l’apparecchiatura pesa 3,2 tonnellate, misura 4,5 metri ed è il primo prototipo del suo tipo sviluppato nel paese. Il suo obiettivo principale è prevenire incidenti e perdite nei tubi e ispezionare strutture a una profondità di oltre duemila metri. La proposta è stata pensata per offrire una maggiore sicurezza operativa umana e ridurre al minimo i rischi ambientali, oltre a ridurre i costi operativi tra il 30 e il 50%, eliminando la necessità di specialisti e l’uso di imbarcazioni di appoggio, comuni per questo tipo di ispezione.

Un garage galleggiante consente l’impostazione della missione e la trasmissione dei dati. Poiché è controllato a distanza, è in grado di eseguire complesse attività di monitoraggio per un’ampia gamma di attività subacquee. L’operatore imposta missioni di ispezione a distanza dalla superficie e il veicolo esegue la pianificazione e la missione in modo autonomo e dalla sua stazione sottomarina raccoglie i dati e li invia all’operatore in superficie.

Nuove funzionalità saranno incorporate dopo i test operativi, durante il periodo di industrializzazione, con l’obiettivo di svolgere operazioni in acque profonde, in particolare per il contratto con Shell e Petrobras. I due progetti sono sperimentali e sono inseriti nel programma di ricerca e sviluppo dell’Agenzia Nazionale del Petrolio (ANP).

Diciotto ricercatori brasiliani hanno partecipato allo sviluppo del progetto a tempo pieno, durato 60 mesi ed è stato sostenuto dall’Istituto tedesco di robotica e intelligenza artificiale (DFKI). L’iniziativa ha ricevuto un contributo totale di 30 milioni di R$ in risorse non rimborsabili, realizzato da BG Brasil, EMBRAPII e CIMATEC.

EMBRAPII

è un’organizzazione sociale con un accordo di gestione con i ministeri della scienza, della tecnologia e dell’innovazione (MCTI), dell’istruzione (MEC) e della salute. L’ente garantisce con risorse a fondo perduto parte del valore complessivo del progetto dell’impresa che vuole innovare. Per rendere fattibile lo sviluppo, mette a disposizione 76 Unità EMBRAPII (distribuite sul territorio), centri di ricerca all’avanguardia accreditati nella rete dell’innovazione. Più di 1500 progetti hanno già ricevuto sostegno da EMBRAPII, per un totale di oltre 2 miliardi di R$ di investimenti.

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